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Il presidente di CNA nazionale Dario Costantini a Bolzano

Prima la visita al consorzio Galvani e ad alcune delle sue sessanta aziende, poi l'incontro con la stampa e, per finire, un breve confronto con il presidente della Provincia Arno Kompatscher su alcuni temi di attualità, dal Brennero alle grandi opere viarie passando per i rapporti con Roma e la suddivisione degli appalti: giornata intensa per il presidente di CNA nazionale Dario Costantini a Bolzano. 

Appalti pubblici, l’Everest delle piccole imprese

Un mercato in costante crescita, quello degli appalti pubblici italiani. Ma che si polarizza sempre di più verso le dimensioni maggiori. Tagliando fuori dalla partita le micro e piccole imprese, vale a dire l’ossatura dell’apparato produttivo nazionale, e favorendo piuttosto la parte progettuale rispetto a quella esecutiva dei lavori. Così il mercato degli appalti pubblici si è trasformato nella cartina di tornasole delle difficoltà burocratiche che incontrano quotidianamente artigiani e piccole imprese.E’ in sintesi il risultato dell’Osservatorio burocrazia CNA, giunto alla quarta edizione, dedicata ad “ Appalti pubblici – L’Everest delle piccole imprese”. Un lavoro certosino frutto dell’analisi di oltre 6mila bandi che riguardano 28 città italiane.

CNA FITA Alto Adige: “Con il caro-carburante cresce il gettito fiscale, la Provincia di Bolzano intervenga per aiutare le imprese”

CNA FITA, l’organizzazione datoriale fra le più rappresentative del settore dell’autotrasporto merci e persone, ha scritto oggi (giovedì 19 gennaio) al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, per chiedere un intervento tempestivo del Governo per arginare la crisi, legata ai costi “impazziti”, che sta colpendo il settore. Si calcola che il rincaro dei pedaggi autostradali e il rifornimento per un veicolo pesante incideranno per 10.300 euro in più l’anno sulle casse delle società di trasporto. 

Prezzi di abitazione, elettricità e combustibili alle stelle, CNA: “Si istituisca un tavolo per la gestione della crisi economica legata all’aumento dei costi per le imprese”

A dicembre 2022 a Bolzano l’incremento tendenziale (ovvero rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) maggiore è stato registrato nella voce “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” con oltre +62%. Basta questo dato, diffuso oggi dalla commissione prezzi del Comune, per far capire quanto stia diventando difficile, se non impossibile, per un’impresa “abitare”, lavorare e muoversi nel capoluogo altoatesino. Cifre che, ne è convinta CNA-SHV Alto Adige, non possono rimanere solo statistiche da riporre in un cassetto.