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Il presidente del quartiere Don Bosco in visita al polo welfare CNA-SHV

Nei giorni scorsi il presidente del consiglio di quartiere Don Bosco, Alex Castellano, ha fatto visita agli spazi del nuovo polo welfare targato CNA-SHV in piazza Don Bosco 3/A.  Inaugurato a fine maggio, il polo, che si presenta come un concetto nuovo in città, in quanto riunisce in una sola location servizi destinati sia agli imprenditori che ai singoli cittadini, è stato ben accolto nel quartiere.

Carenza di aree, in attesa quindici aziende artigiane

Non solo le grandi aziende, ma anche le piccole e medie imprese del fondovalle soffrono la mancanza di aree. Attualmente sono quindici le aziende si sono rivolte a CNA-SHV Alto Adige perché non trovano spazi adeguati alla loro attività. Alle quali si aggiungono le aumentate esigenze di aree da parte del settore dell’autotrasporto e della logistica che devono fare i conti con il boom dell’e-commerce e la mancanza di alternative al trasporto su gomma. Se a questo si aggiunge il fatto che i costi dei, pochi, terreni disponibili continuano a lievitare (si arriva a 450 euro a metro quadro a Bolzano includendo gli oneri), si ha il quadro a tinte fosche per quanto riguarda lo sviluppo economico della città.

CNA Termoidraulici: “Superbonus e bonus edilizi, serve la proroga dei cantieri per le unità familiari e lo sblocco della cessione dei crediti”

Mentre i vertici di CNA nazionale hanno evidenziato nelle ultime ore in un incontro con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, le preoccupanti difficoltà per decine di migliaia di imprese della filiera delle costruzioni che non riescono a cedere i crediti d’imposta legati ai bonus per la riqualificazione degli immobili a causa del congelamento del mercato, sul tema intervengono con una nota congiunta anche tutti i presidenti delle associazioni della filiera termoidraulica (AiCARR, ANGAISA, ASSISTAL, Assoclima, Assotermica, CNA Installazione Impianti, Confartigianato).

Allerta idrica, l’appello di CNA Benessere Alto Adige: “Lavaggio capelli, contrastiamo lo spreco di acqua sia nei saloni che a casa”

In tutto il Nord Italia si susseguono le notizie relative all’allerta idrica. Fioccano le ordinanze dei sindaci per il razionamento dell’acqua, dall’agricoltura ai saloni di parrucchieri e barbieri, come accaduto nel Bolognese. La Provincia di Bolzano ha comunicato nei giorni scorsi che nel bacino idrografico dell'Adige e quindi anche in Alto Adige si mantiene il livello di allerta medio in vigore da fine aprile. In questo quadro di emergenza ogni piccolo gesto è decisivo ed è per questo che CNA Benessere Alto Adige lancia l’appello a limitare lo spreco di acqua mentre si lavano i capelli sia nei saloni che a casa.