TPL_GK_LANG_LOGIN
 
A+ A A-

CNA regionale: "Fisco, necessaria una riforma a misura di piccola impresa. Riduzione del carico e semplificazione unica via per dare competitività alle PMI"

CNA Trentino Alto Adige auspica che le Commissioni Finanze di Camera e Senato, nel loro atto di indirizzo della riforma fiscale che il Governo si è impegnato a presentare entro il 31 luglio, prevedano la rimozione degli ostacoli che sinora hanno reso meno competitivo il sistema della piccola impresa e rallentato lo sviluppo dell’economia italiana e di quella territoriale. Analogo impegno la CNA regionale auspica venga messo in atto, per le loro competenze in materia fiscale e di tassazione territoriale, dalle Province di Bolzano e Trento.

Aumenti materie prime, indagine CNA: il 55% delle imprese prevede un calo della redditività. Una su sei rallenterà l'attività. CNA regionale chiede osservatori territoriali

Il 55% delle imprese artigiane manifatturiere prevede una flessione della redditività e una su sei teme rallentamenti dell’attività. Lo rivela un’indagine CNA sull’aumento dei costi delle materie prime. L’onda dei rincari impatta di più sulle micro imprese. Si allungano i tempi delle consegne dei materiali, in media di 25 giorni. CNA Trentino Alto Adige auspica che le Camere di Commercio di Bolzano e Trento attivino subito un osservatorio che monitori costantemente la situazione.

“Tema importantissimo – commenta Claudio Corrarati, presidente della CNA regionale - che si lega strettamente ai problemi di liquidità delle stesse aziende per pagare i fornitori con conseguenze pesanti per l’intera economia. Necessaria un’azione concertata che coinvolga tutti i tasselli del mosaico, dalle Istituzioni alle banche, dalle aziende ai consorzi di garanzia, dalle stazioni appaltanti ai fornitori, affinché vengano individuati correttivi, forme immediate di sostegno e flessibilità straordinaria nella conclusione lavori e nella consegna di prodotti e materiali”.

Rete Economia, tre condizioni necessarie per la ripartenza: adesione massiccia alla campagna vaccinale, semplificazione burocratica e liquidità alle PMI

Ripartenza in sicurezza con la collaborazione attiva dei cittadini e la programmazione da parte dell’Azienda sanitaria, avvio di una tangibile semplificazione burocratica da parte degli Enti pubblici, ripristino di un rapporto di fiducia tra banche e PMI per erogare la liquidità necessaria alla ripresa. Sono i tre punti imprescindibili individuati dalla seduta plenaria di Rete Economia-Wirtschaftsnetz, allargata a Rete Economia Donna e Rete Economia Merano-Burgraviato.

Riuniti nel rigoroso rispetto delle norme anti Covid vigenti (Corona-Pass e rispetto delle misure di sicurezza), i membri di RE-WN, dopo le relazioni dei coordinatori (Claudio Corrarati per Rete Economia-Wirtschaftsnetz, Letizia Lazzaro per Rete Economia Donna e Raoul Ragazzi per Rete Economia Merano-Burgraviato), hanno esaminato l’attuale situazione di ripartenza dell’economia altoatesina dopo le prime due ondate di Covid-19, che hanno fortemente danneggiato alcuni comparti, in testa il commercio, il turismo, l’artigianato artistico, la cura della persona, il trasporto persone, la cultura, la formazione e il settore degli eventi, con cali di fatturato che oscillano tra -25% e -80%.

La comunicazione radiofonica CNA sul podio di “Radiocompass”, il più importante premio del settore

La comunicazione radiofonica targata CNA sale sul podio dell’unico, autorevole, riconoscimento nazionale dedicato. Prima, e sola, associazione di categoria a essere premiata nell’ambito di “Radiocompass”, CNA è salita sul terzo gradino di questa edizione nella categoria “migliore creatività B2B”, che valorizza nello specifico la comunicazione d’impresa. La comunicazione CNA – come spiega il video allegato – è stata premiata, prima di tutto, per la sua capacità di interpretare gli stati d’animo di imprenditrici e imprenditori in questo anno di crisi attraverso una creatività umana, profonda, vera.

A organizzare “Radiocompass” è la Fcp – Federazione concessionarie pubblicità – l’organismo che fin dal 1951 raccoglie le maggiori concessionarie dell’universo pubblicitario italiano, e quindi dei maggiori investitori pubblicitari. Fanno parte di Fcp le principali aziende, sia concessionarie sia gestori diretti sui principali mezzi: quotidiani, periodici, televisione, radio, internet, cinema.

radio